6a5bcca1a6 Dopo 5 anni di combattimenti nelle crociate, Robin torna in Inghilterra e guida una banda di fuorilegge per sconfiggere lo sceriffo di Nottingham. Di ritorno da cinque anni di combattimenti nelle crociate, Robin di Locksley e il suo servitore, scoprono molto la loro amata casa sotto il dominio del vile sceriffo di Nottingham. Per combattere la tirannia, Robin diventa il capo di una banda di fuorilegge con Will Scarlett, Allan A Dale, Royston White, Little John e Djaq. Nel frattempo, l'esuberante Lady Marian ispira l'amore sia del suo fidanzato d'infanzia, Robin, sia del secondo comandante dello Sceriffo, Sir Guy di Gisborne. Gli episodi successivi trovano l'aggiunta di amici e nemici come il principe Giovanni, il monaco guerriero Tuck, la ragazza del villaggio Kate, la sorella di Guy Isabella e il misterioso Archer. Adoro questa cappa robin di tipo moderno, penso che ci sia un buon cast. C'è solo una cosa che posso trovare in colpa su di esso e questo è il montaggio diverso da quello è divertente e divertente da guardare. La trama finora mi ha tenuto ai margini del mio posto con tutto il dramma che sta succedendo e la storia d'amore quando inizierà, visto che ne ho visto solo una piccola parte, non c'è emozione in questo e questo tipo del programma dovrebbe essere equo con Marian, essendo Robin e l'interesse amoroso di Guy Guy. penso anche che lo sceriffo sia interpretato alla grande da Keith Allen con un grande e arrogante Robin Hood interpretato da Jonas Armstrong per infastidirlo. 10 su 10 da me. ;-) Fin dall'inizio, fino alla fine, "Robin Hood" è stato uno degli spettacoli del sabato sera sempre guardato nella nostra famiglia. Mentre era un favorito con alcuni membri della mia grande famiglia, a parte alcune cose buone, "Robin Hood" non ha mai fatto molto per me. Adoro il personaggio delle storie e altre incarnazioni del personaggio. <br/> <br/> In particolare, il film Errol Flynn del 1938 è uno dei miei preferiti di tutti i tempi, con straordinari valori di produzione, Robin di Flynn, Claude Rains e Basil Rathbone come cattivo e uno dei migliori punteggi di musica di tutti i tempi da Korngold quindi mi fa davvero pena dire che la versione BBC del 2006 di "Robin Hood" non mi ha impressionato. Altre incarnazioni sono anche molto divertenti a modo loro, e anche se è facile ragionare sul film di Kevin Costner, almeno aveva Alan Rickman. Non sono mai stato in grado di vedere molto ispirato o speciale sul "Robin Hood" della BBC, anche quando è stato trasmesso per la prima volta ed è diventato un alimento da sabato sera per tre stagioni. <br/> <br/> "Robin Hood" ne ha alcuni buoni le cose a suo favore, ma è di gran lunga superato dalle molte cose che sbaglia. Lo scenario ha un sacco di bellezza e atmosfera e l'unico elemento visivo che sembra effettivamente cura e dettaglio e attenzione alla precisione è andato in esso. La cosa più memorabile di "Robin Hood" è il tema principale, che è uno dei temi principali di qualsiasi show televisivo del sabato sera quando cresceva e che mi ha davvero impressionato di più. <br/> <br/> Non era pazzo per la recitazione nel complesso ma c'erano delle eccezioni. Uno era Richard Armitage come un intenso Guy of Gisborne, e in realtà cerca di dare alla complessità del personaggio. <br/> <br/> L'altro è Keith Allen che è molto memorabile e spietatamente malvagio, a volte è molto campy ma spesso perché il resto del cast non è così bravo e in realtà sta cercando di fare qualcosa con quello che gli è stato dato. Toby Stephens è uno dei pochi punti luminosi degli episodi successivi, portando un po 'di leggerezza. <br/> <br/> Jonas Armstrong è comunque troppo compiaciuto e arrogante nel ruolo del protagonista, e gli manca lo spirito, la spavalderia carismatica e autorità anche per Robin. Troppo spesso è molto privo di carisma. Lucy Griffiths è luminosa, ma l'inesperienza si insinua in alcune delle sue recitazioni, mentre il resto degli allegri non è così allegro. La sceneggiatura è spesso pungente, terribilmente al suo peggio, e troppo moderna con alcune battute ridicole e un dialogo imbarazzante con il pugno di ferro, molto raramente si ha la sensazione di essere trasportati nel momento in cui lo spettacolo è ambientato. Le storie mancano per lo più di brividi, divertimento o coerenza (specialmente nella terza stagione) e hanno esaurito le idee verso la fine della stagione 2 e per tutta la scorsa stagione. <br/> <br/> L'azione è in gran parte modificata in modo disarticolato e maldestra nella coreografia . Nonostante lo scenario ben fatto, l'intero spettacolo ha un aspetto televisivo così poco ispirato e poco costoso, e anche i costumi economici sono fin troppo anacronistici. 'Robin Hood' non fa davvero un buon lavoro con i personaggi, Gisborne è l'unico che lo spettacolo cerca di sviluppare mentre gli altri personaggi sono trattati in modo stereotipato e incoerente. Sono completamente con coloro che non amano il trattamento di Much e il modo in cui lo spettacolo si è sbarazzato di Marian è stato un grande schiaffo in faccia (direbbe qualcosa di irripetibile ma la mia critica mira sempre a essere costruttiva e sincera, non maleducata). <br/> <br/> Della musica, spicca solo il tema principale. Non posso davvero dirlo molto a causa del fatto che non riesco a ricordarlo molto. <br/> <br/> Concludendo, non mi importava a quel tempo, purtroppo ancora non lo faccio. 3/10 Bethany Cox I personaggi principali che muoiono nel corso delle tre stagioni sono Roy, il padre di Marian, Marian, Meg, Alan a Dale, Guy of Gisborne, Isabella, Vasey (lo sceriffo) e Robin di Loxley (Robin Hood).